Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Mondiali di sci, argento per Sofia Goggia nel SuperG. Oro a Mikaela Shiffrin

AP
L'azzurra finisce dietro la statunitense di soli 2 centesimi. Quattro italiane nelle prime dieci

ROMA Åre ospita per la terza volta nella sua storia la rassegna iridata e la 45.a edizione dei Mondiali di sci si apre con il SuperG femminile. Grande prova dell’Italia, che porta Sofia Goggia sul podio e altre tre atlete tra le prime dieci. La medaglia d’oro va a ‘Sua Maestà’ Mikaela Shiffrin, bronzo per Corinne Suter. Le prime quattro atlete in soli 7 centesimi, una gara incredibile. Il modo più spettacolare per inaugurare i Mondiali di sci. 

LA GARA - 15.000 persone affrontano le temperature rigidissime (-19°C sul termometro) e si accomodano sugli spalti. Il tracciato disegnato dall’allenatore svizzero è selettivo, la neve è facile e lenta: bisogna essere precisi altrimenti ci si perde al minimo errore. La prima a farne le spese è proprio l’elvetica Jasmine Flury, che esce subito. Tessa Worley arriva al traguardo, ma con un tempo troppo elevato. Parte col pettorale numero 3 Sofia Goggia: l’azzurra è un missile che punta al traguardo. Nonostante lo scarpone aperto scende velocissima e lascia a oltre un secondo e mezzo di distacco la francese. 

Corinne Suterla più veloce nelle prove di discesa libera, è dietro di tre centesimi. Nicole Schmidhofercampionessdel mondo in carica, è irriconoscibile: prende troppi rischi e sbaglia tanto. È il momento di un’altra azzurra: Francesca Marsaglia. Parte velocissima, ma sbaglia direzione sul salto a metà tracciato. Finisce al terzo posto provvisorio, a 22 centesimi da Sofia Goggia. Nadia Fanchini fa ancora meglio: scalza la sua connazionale dal podio e finisce dietro la Goggia di 12 centesimi. Una prova di carattere della 32enne, che torna a ruggire nel momento più importante dell’anno. Quando scende Ragnhild Mowinckel, Sofia Goggia si preoccupa: per sua fortuna la norvegese sbaglia nelle ultime porte e finisce tra la Fanchini e la Marsaglia.  

Tocca a sua maestà Mikaela Shiffrin: pulita, leggera, semplicemente la più forte. Eppure sbaglia, rischia di sbattere a un palo dopo il salto a metà tracciato, ma non si scompone. Continua a far correre gli sci e batte il tempo di Sofia Goggia di soli due centesimi. Subito dopo parte Lindsey Vonn: la statunitense è velocissima, ma chiude troppo le traiettorie e prende in pieno un palo. Cade di faccia e finisce sulle barriere di protezione: attimi di tensione, ma si alza in piedi e riattacca gli scarponi agli sci, finisce tra gli scroscianti applausi del pubblico svedese. 

LE AZZURRE - Straordinaria prova della squadra azzurra. Oltre alla medaglia d’argento conquistata da Sofia Goggia, portano alto il tricolore Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia e Federica Brignone. La 32enne chiude quinta, a soli 14 centesimi dal primo posto; la romana è settima, un decimo dietro alla sua connazionale. A chiudere la splendida giornata della Nazionale italiana è la Brignone, decima al traguardo.


Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi