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Sci, Innerhofer: «Ma quale ritiro! Smetterò nel 2026»

L'atleta azzurro smentisce le voci di un possibile addio al Circo bianco: «Sono pronto per affrontare la fase del recupero e della fisioterapia»

ROMA - Dopo aver chiuso la stagione di Coppa del Mondo con tre secondi posti, due in discesa libera a Lake Louise e Bormio, uno in SuperG in Val Gardena, Christof Innerhofer si è infortunato gravemente durante la gara di Supergigante agli Assoluti di Cortina, riportando la rottura dei legamenti crociati anteriori del ginocchio sinistro.

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NESSUN RITIRO - Le voci su un possibile ritiro dell'azzurro hanno iniziato a circolare, ma l'atleta dichiara: "Sono pronto per affrontare la fase del recupero e della fisioterapia. Ci tengo a smentire tutti coloro che hanno parlato di un mio ritiro. Scierò fino al 2026".

L'INFORTUNIO DI CHRISTOF INNERHOFER

L'OPERAZIONE - La scorsa settimana, Innerhofer è stato operato alla Clinica Hochrum a Rum in Austria, vicino a Innsbruck, dal dottor Christian Fink. L'intervento è andato bene ed è stato ricostruito il legamento crociato rotto del ginocchio sinistro con un pezzo del tendine del quadricipite. Ai due menischi, interno ed esterno, sono stati dati dei punti di sutura e per le prossime tre settimane Innerhofer dovrà utilizzare le stampelle. Ma il finanziere di Gais, intanto, è stato dimesso ed è tornato a casa. "Il mio umore è buono - ha commentato l'azzurro - perché io di carattere guardo sempre avanti e mai indietro. Penso che anche nelle situazioni più negative ci sia sempre qualche insegnamento positivo e sono più determinato che mai".

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