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La Brignone si arrende solo alla Worley: è 2ª nel gigante di Lenzerheide

Getty Images

48° podio in Coppa del Mondo per la fuoriclasse azzurra, che chiude dietro la francese per 29 centesimi. Brutta caduta per la slovena Meta Hrovat

Lenzerheide (Svizzera) - Nello slalom gigante di Coppa del Mondo di Lenzerheide ancora un podio, il 48°, per l'azzurra Federica Brignone, 2ª in 2.02.64 ed autrice di una splendida seconda manche con il miglior tempo assoluto. Ha vinto la francese Tessa Worley in 2.02.35 e 16° successo in carriera. Terza la svedese Sara Hector in 2.02.65, che rimane davanti alla statunitense Mikaela Shiffrin (+0"77). Per l'Italia in classifica anche le lombarde Roberta Melesi 18ª in 2.06.01 ed Elena Curtoni 19ª in 2.06.04, con la prima che nella seconda manche ha guadagnato sette posizioni e la seconda che ne ha perse dieci. La gara è stata interrotta per il brutto incidente della slovena Meta Hrovat, 4ª dopo la prima manche, che ha inforcato ad alta velocità con la gamba destra. La prossima tappa di Coppa del Mondo è ad Aare, in Svezia: venerdì gigante e sabato slalom speciale.

Federica Brignone: "Ho sciato libera, sono troppo contenta"

"Oggi è il primo podio in gigante in Coppa, dopo quello alle Olimpiadi. Sono troppo contenta, anche perché ero tanto distante dopo la prima manche. Ho osato, finalmente sono anche più libera. Nella prima ero un po' tesa poi mi sono detta 'devi solo andare a tutta, non ti giochi niente, goditela un po'' e sono riuscita a sciare libera. Nella seconda manche ho provato ad attaccare, a sentire gli sci sempre attaccati alla neve e sotto mi è venuto come volevo". Così Federica Brignone dopo il secondo posto nel gigante di Lenzerheide, valevole per la Coppa del Mondo 2021/2022 di sci alpino femminile. "Faccio una dedica a tutti i miei fans che mi seguono - ha aggiunto la valdostana -, una dedica a chi si è svegliato per seguirci durante le Olimpiadi e durante tutta la stagione e una dedica la voglio fare a me e a mio fratello. Abbiamo fatto qualcosa di straordinario, una stagione veramente pazzesca. Aggiungo una dedica a chi c'è sempre stato e mi ha aiutato nel lavoro, nel nostro percorso. Io metto i bastoni fuori e finalizzo, ma c'è tanto lavoro loro dietro".

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