TORINO - Prosegue la lunga e tortuosa strada di Federica Brignone verso il completo recupero post-infortunio. La sciatrice azzurra, vincitrice della coppa del mondo di sci alpino femminile, si era infortunata lo scorso 3 aprile ai Campionati Italiani Assoluti in Val di Fassa riportando la frattura di tibia e perone e la rottura del legamento crociato anteriore della gamba sinistra. Dopo l’intervento e la riabilitazione, la sciatrice ha scelto il J-Medical di Torino (centro medico della Juventus) per intraprendere il programma riabilitativo. La stessa struttura era stata scelta da Jannik Sinner, nel maggio 2024, dopo l’infortunio all’anca.
Brignone, l'incontro con Malagò a Torino
La campionessa azzurra, accompagnata da mamma Maria Rosa, ha ricevuto in data odierna la visita del presidente del Coni, Giovanni Malagò, con il quale ha pranzato al J-Hotel. Al numero uno del Comitato Olimpico Italiano, la 'Tigre' ha confermato l'obiettivo di provare a tornare a essere competitiva nella prossima stagione, quando ci sarà anche l'appuntamento con l'Olimpiade di Milano-Cortina, al via dal 6 febbraio 2026. Un appuntamento storico al quale Federica non ha intenzione di rinunciare.