TORINO - "Mi piacerebbe dire che sarò presente alla prossima Olimpiade, ma ad oggi non lo so: ci proverò e sto lavorando anche per quello, ma la mia salute viene prima di tutto". Sono le parole in conferenza stampa di Federica Brignone, fuoriclasse dello sci italiano, a due mesi dal terribile infortunio in Val di Fassa. "Ci sono possibilità ma non è detto nulla, è anche difficile fare delle previsioni perché bisogna passare da diversi step - spiega la campionessa azzurra dal J Medical, struttura in cui sta svolgendo la riabilitazione - e vere date non ne abbiamo: ci sono poche persone che hanno avuto un infortunio del genere, di conseguenza è anche complicato stabilire il percorso".
Brignone: "Mi è mancata la mia indipendenza"
La 'Tigre' dello sci italiano fa il punto anche sulla vita di tutti i giorni dopo l'infortunio: "Mi è mancata tanto la mia indipendenza, all'inizio non potevo nemmeno andare in bagno da sola - racconta Federica tra i sorrisi - e ora non vedo l'ora di togliere le stampelle: è stata tosta, ma sono fiduciosa e positiva".
Panzeri: "Condizioni Brignone? Escludiamo un'altra operazione al legamento"
"Il crociato non ci dava preoccupazioni, la risonanza ha confermato questo. Ad oggi possiamo escludere un ulteriore intervento al legamento". Lo ha dichiarato Andrea Panzeri, presidente della commissione medica della Fisi. "Poi questo non vuol dire che tutto è perfetto - spiega Panzeri -. Federica ha avuto una lesione importante ma il crociato sta bene. Non lo opereremo, adesso inizia il prossimo step".