The Daily Telegraph ha raccontato ultimamente la storia di Laurent Simons, bimbo prodigio che, a dicembre, conseguirà la laurea, dopo soli 9 mesi dall'iscrizione all'università, frantumando il primato di Michael Kearney, che, nel 1994, si era laureato all’università dell’Alabama all’età di 10 anni. Con un quoziente intellettivo pari a 145, di gran lunga superiore alla media, Laurent Simons sta per diventare, a soli 9 anni, il più giovane laureato della storia.

Il bimbo prodigio

In pochi giorni il bimbo prodigio riesce a risolvere problemi complessi, che un adulto con capacità ordinarie riuscirebbe a risolvere in "non meno di dieci settimane". Le sue materie preferite sono matematica, scienza e applicazione tecnica. Prima dell’ingresso all’università, la condotta scolastica del bambino, che ha iniziato le superiori a sei anni, era stata caratterizzata, oltre che da un sorprendente rendimento, da un costante sentimento di “noia” verso i compiti assegnati dai professori, considerati da lui “troppo semplici”.

Le attenzioni dal mondo

Come riporta il Telegraph, ora che Laurent sta per laurearsi su di lui si stanno concentrando le attenzioni dei più importanti atenei del mondo, da Oxford ai college americani. Tali importanti istituzioni starebbero appunto facendo a gara nel proporre al bambino prodigio Master e corsi di specializzazione. Al momento il piccolo genio non ha ancora deciso cosa fare da grande: è indeciso tra il medico, in particolare il chirurgo, e l'astronauta.