ROMA -  La polizia ha multato per 5.000 dollari australiani (intorno ai 3.100 euro) un locale vicino a Sydney dopo che circa 700 persone - il doppio del consentito - hanno partecipato a un ricevimento di matrimonio, violando dunque le restrizioni anti-Coronavirus. È quanto riferisce la tv pubblica Abc News. Al momento, il numero degli invitati ai rinfreschi di nozze è limitato a 350 persone. La polizia è intervenuta dopo una segnalazione. Il proprietario di Paradiso Receptions, dove si è tenuta la festa, si è lamentato con l'Abc per lo stato in cui riversa la ristorazione a causa dell'emergenza Covid-19. L'uomo ha spiegato che il 2020 è stato l'anno peggiore degli ultimi trent'anni per la sua attività. Lo scorso dicembre la premier del New South Wales, Gladys Berejiklian, ha deciso di imporre un lockdown lampo a Sidney dove è stato scoperto un focolaio di Coronavirus. Ben 38 le persone che sono state contagiate dopo aver frequentato la zone delle "spiagge del nord", nella metropoli australiana. La Berejiklian ha spiegato che si tratta di una "fonte internazinale" e per questo è stato introdotto l'obbligo di quarantena per chi arriva dalla città.