ROMA - Chicago nella bufera. Su Twitter la città americana si è dichiarata città mondiale della pizza in occasione del National Pizza Day, celebrato negli Stati Uniti lo scorso 9 febbraio. "Fieri di essere la Capitale della pizza nel mondo", è il messaggio apparso su Twitter che ha indignato tanti napoletani, consapevoli della storia gastronomica della loro città. Tra i tanti commenti polemici non è passato inosservato quello di Salvatore Esposito, il Genny Savastano della serie tv Gomorra. L'attore, noto in America anche per Fargo, ha replicato al tweet di Chicago con queste parole: "Dopo Napoli, amici americani". Una risposta che ha ricevuto subito il plauso della città di Napoli, da sempre fiera della sua arte culinaria. Il National Pizza Day è una ricorrenza che non ha nulla a che vedere con la Giornata Mondiale della Vera Pizza Napoletana, celebrata in Italia il 17 gennaio. Quella americana cade a febbraio ed è un modo per omaggiare uno dei cibi più amati nel Paese: ne vengono consumati in media oltre 13 kg a testa e il 93% dei cittadini la mangia almeno una volta al mese. Un business enorme, se si pensa che ogni anno negli Usa vengono vendute 3 miliardi di pizze e il 17 percento dei ristoranti negli Stati Uniti sono pizzerie, generando così un fatturato di quasi 35 miliardi di euro.