La donna protagonista della lite sul volo Ryanair Ibiza-Bergamo ha annunciato azioni legali contro chi ha diffuso i video di quanto accaduto a bordo. "Allora, le persone che hanno creato gruppi, sponsorizzato e inviato ad altre persone il mio video sul volo al ritorno da Ibiza a Bergamo avranno conseguenze legali perché sta già indagando la polizia postale. Saranno citate in giudizio e avranno conseguenze belle pesanti, perché comunque non è una cosa regolare", ha annunciato su Facebook la passeggera di origini baresi. "La cosa che mi rammarica – ha aggiunto - è il fatto che al rientro da Ibiza evidentemente quella persona (un'altra passeggera da cui è partito il diverbio poi degenerato, ndr) o era troppo frustrata oppure troppo sfigata… evidentemente sarà una bruttissima persona, però alla fine io non mi nascondo dietro a un cellulare o a una tastiera, io la vita me la godo, me la godo benissimo".

Covid, furiosa lite sul volo Ibiza-Bergamo

Nei giorni scorsi la donna che ora si è rivolta alla polizia postale è stata denunciata dalla polizia di frontiera per aver insultato e tirato calci a diversi passeggeri che l'avevano invitata a rispettare il distanziamento sociale. Rischiava anche l’arresto e la richiesta di risarcimento danni per decine di migliaia di euro se il comandante non avesse deciso di non dirottare l’aereo per farla scendere. Altre persone presenti a bordo hanno ripreso tutta la scena e diffuso il video sul web, che è prontamente diventato virale.