Alec Baldwin è stato citato in giudizio da un membro della troupe del film Rust. L’attore e altre persone che lavoravano sul set del western dovranno rispondere dell’accusa di negligenza, avanzata dal capo elettricista Serge Svetnoy. L’uomo ha dichiarato di soffrire di un grave disagio emotivo a seguito della morte della direttrice della fotografia Halyna Hutchins, uccisa accidentalmente da Baldwin con un proiettile, partito da un’arma di scena, inspiegabilmente carica. Svetnoy racconta inoltre come il proiettile abbia sfiorato anche lui. Successivamente il tecnico si è ritrovato a dover soccorrere la Hutchins, poco prima del decesso.

Un estratto della denuncia

“Questo incidente è stato causato dagli atti negligenti e dalle omissioni degli imputati - si legge in un estratto della denuncia, ottenuto da Deadline -, e ciascuno di loro, così come i loro agenti, dirigenti e datori di lavoro. In parole povere, non c'era motivo per cui ci dovesse essere quel proiettile nella Colt 45. La presenza di un proiettile in un revolver rappresentava una minaccia letale per tutti coloro che si trovavano nelle vicinanze". Le indagini, ancora in corso, sono condotte dallo sceriffo della contea di Santa Fe, Adan Mendoza.