Vaccinare anche i paesi più poveri. È questo il monito lanciato mesi fa dagli esperti per fermare il Covid-19, evitando che il virus possa replicarsi e dunque a mutare, come già successo. In Africa il coronavirus sta continuando a circolare in maniera incontrollata. E dalla Nigeria arriva una notizia destinata a far riflettere. Dalla capitale Abuja fanno sapere di avere distrutto 1 milioni di dosi del vaccino AstraZeneca. Le dosi, consegnate a ottobre, avevano una scadenza fissata a novembre. Dunque pochissimo margine per una distribuzione capillare nel Paese. Le fiale sono state distrutte da un bulldozer davanti ai rappresentanti delle autorità sanitarie e ai giornalisti. In Nigeria i casi sono aumentati di oltre il 500%, con appena il 4% dei 200 milioni di abitanti vaccinato con due dosi.