Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Modella scambiata per narcotrafficante: "Carriera rovinata"

L'incubo di Greta Gila, costretta a due mesi in carcere in Italia: scopri tutti i dettagli

Greta Gila, modella ed ex partecipante di Miss Ungheria, ha vissuto un vero e proprio incubo. Tutto è iniziato nel 2019, quando è stata arrestata alla vigilia di un servizio fotografico importante in Giappone. "Per andare a Tokyo - ha raccontato Greta al Corriere della Sera - ho fatto scalo a Roma dove ho incontrato un manager di questa agenzia, a cena in un albergo a Fiumicino. Mi aveva detto che ci avrebbe raggiunti una costumista per provare alcuni abiti ma a un certo punto l'ho visto nervoso, ha detto di avviarmi in camera e se n'è andato".

La modella scambiata per pusher

Con la costumista si presentano anche degli uomini che iniziano a fare delle domande e sequestrano il telefono alla modella. Più tardi Greta scoprirà che si tratta di finanzieri: la "costumista" era stata infatti trovato in possesso di 11 chili di cocaina. Scoperta al suo passaggio alla dogana l'avevano seguita, fino ad arrivare nella camera della modella, che è stata ritenuta la compratrice di parte del carico di droga. Dopo due mesi in carcere l'ungherese è riuscita a tornare in libertà e il suo caso è stato archiviato.

La nuova vita di Greta Gila

"Ho smesso di fare la modella per il trauma. Associo l'aereo alla paura di essere arrestata e fatico a fidarmi. Sono tornata in Ungheria e seguo la mia passione per la pittura. Magari è questa la mia strada", ha confidato Greta Gila, che nel frattempo ha chiesto allo Stato italiano un risarcimento di ben 100mila euro.

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi