Il presidente Zelensky intervistato dalle televisioni nazionali ucraine ha dichiarato circa: "Li porteremo a casa. Questo è quello che dobbiamo fare con i nostri partner che si sono presi la responsabilità". Parole che arrivano dopo che sono usciti dall'Azvostal anche gli ultimi combattenti del battaglione Azov. "I ragazzi hanno aricevuto l'ordine dai militari di uscire allo scoperto e salvarsi la vita", ha precisato il politico. 

Le trattative per la pace

Nel corso delle interviste, Zelensky è tornato a parlare di pace, spiegando che il conflitto terminerà solo grazie all'intervento diplomatico degli altri Paesi. La guerra "sarà sanguinosa, si combatterà, ma si concluderà definitivamente con la diplomazia". Nel frattempo Mosca ha annunciato di avere ormai completamente preso la città di Mariupol. Fonti ucraine riferiscono che le truppe russe starabbero deportando civili e residenti della città nel territorio della federazione.