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Manuel Bortuzzo, vittima di stalking e minacce dall’ex fidanzata Lulù Selassiè

 

I due si erano conosciuti al Grande Fratello Vip qualche anno fa: oggi l'influencer è costretta ad indossare un braccialetto elettronico

Manuel Bortuzzo vittima di stalking. Il campione di nuoto paralimpico ha ricevuto messaggi, biglietti e dichiarazioni d’amore da Lucrezia Selassiè. Ma anche (e soprattutto) minacce: "Se non stai con me ti ammazzo e mi ammazzo". I due si erano conosciuti al Grande Fratello Vip nell’edizione 2021-2022. L'influencer ha perseguitato per due anni lo sportivo seguendolo anche all’estero e tormentandolo con messaggi. Manuel ha poi optato per la denuncia, come rivelato dal Messaggero. E così prima dell’estate Lulù ha ricevuto un divieto di avvicinamento. È costretta a indossare un braccialetto elettronico. Intanto per lei la procura di Roma ha chiesto il giudizio immediato. L’udienza è stata fissata dal gip per il prossimo 28 gennaio. L’imputata ha scelto il rito abbreviato.

Manuel Bortuzzo, Lulù Selassiè e lo stalking

Lo stalking aggravato dalla relazione affettiva e dalla disabilità di Bortuzzo è cominciato, come racconta il quotidiano, con il blocco dell’utenza dell’ex fidanzata conosciuta nel reality show Mediaset. Lulù lo tormentava con messaggi "procurandogli uno stato d’ansia e di paura e un fondato timore per la sua incolumità, costringendolo a modificare le proprie abitudini di vita, al punto di bloccarla e di non sentirsi libero di spostarsi serenamente e di iniziare una nuova relazione", come si legge nel capo di imputazione formulato dall’aggiunto Giuseppe Cascini e dal pm di Roma Claudia Alberti. A quanto pare Lulù lo ha seguito anche in ospedale a Latina, insultando i medici che non le permettevano di entrare in sala operatoria e prendendo a calci la porta.

Le mosse di Lulù Selassiè

Nel settembre 2022 Lulù si è presentata in un ristorante perché Manuel aveva scritto su Instagram che sarebbe andato lì a cena con la nuova fidanzata. Tra il 9 luglio e il 5 agosto del 2023 è andata a Manchester, dove l’atleta era impegnato nei campionati mondiali di nuoto. Ha prenotato una stanza nello stesso albergo e gli ha lasciato un biglietto sotto la porta: "Amore mio, ti aspetto nella mia stanza". Poi di nuovo la “sorpresa” in un alto ristorante e il pedinamento fino in Portogallo, con un nuovo messaggio: "Amore mio, sono qui per te, ti aspetto in camera, floor 10, numero stanza 1023. Ti amo! I love you so much! La tua Lulù". Dopo che Manuel non ha accettato l’invito, si è presentata alla sua porta e lo ha aggredito, "colpendolo con due schiaffi in viso".

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