ROMA - Una spedizione scientifica della Nasa, focalizzata sullo studio della calotta glaciale della Groenlandia, ha scoperto casualmente una base militare segreta statunitense, 'Camp Century'. Quest'ultima, costruita in piena Guerra Fredda, giace sotto i ghiacci e fu abbandonata nel 1967. Si trattava di un sistema di tunnel segreti profondi circa 30 metri che avevano lo scopo di lanciare missili nucleari.
Nasa, il ritrovamento della base militare segreta
Una scoperta incredibile avvenuta lo scorso aprile quando un team di ingegneri guidati da Chad Greene ha sorvolato la superficie con l'aereo Gulfstream III e il radar ad apertura sintetica del veicolo aereo disabitato (UAVSAR) che misura la distanza inviando onde radio e cronometrando il tempo necessario per riflettere verso il sensore, come spiegato dall'Osservatorio della Nasa. Un tipo di radar che, rispetto agli altri esistenti, produce mappe con maggiore dimensionalità e che consente una migliore identificazione delle immagini.
Nasa, Gardner: "Che sorpresa il 'Camp Century'!"
L'extradimensionalità rende però le immagini più difficili da interpretare: gli scienziati hanno quindi optato per l'utilizzo di mappe acquisite con radar convenzionali per confermare la profondità di 'Camp Century'. Lo scopo è quello di calcolarne la profondità e caratteristiche quando lo scioglimento e l'assottigliamento della calotta glaciale garantiranno l'esposizione della base, così come eventuali rifiuti biologici, chimici e radioattivi sepolti accanto ad esso. "Stavamo cercando il letto di ghiaccio ed è 'sbucato' Camp Century", racconta Alex Gardner, scienziato della criosferica presso il Jet Propulsion Laboratory (JPL) della Nasa che ha contribuito al progetto. Green e Gardner non intendevano catturare questa immagine, ma intendevano invece “calibrare, convalidare e comprendere le capacità e i limiti dell’UAVSAR, per mappare gli strati interni della calotta glaciale e l’interfaccia del letto di ghiaccio”, ha detto Greene.