Ancora una notizia sconvolgente per la royal family e tutti i sudditi. L'erede al trono, il Principe William, deve sottoporsi ad alcuni screening oncologici dopo che il suo ex istruttore di volo militare è recentemente morto all'età di 47 anni. Il sergente di volo Zach Stubbings, che ha trascorso anni esposto ai fumi di scarico tossici degli elicotteri, è morto di mieloma multiplo, un raro tumore del sangue e del midollo osseo, dopo oltre un decennio di lotta contro la malattia. La tragica notizia ha suscitato preoccupazione sulla salute di William, data la sua esposizione alle stesse condizioni durante il suo periodo come pilota di ricerca e soccorso. Secondo quanto scrive RadarOnline, William si sottoporrà a esami medici preventivi per escludere qualsiasi timore ma la paura è tanta soprattutto dopo il tumore di Re Carlo e quello di Kate Middleton.
Test per il principe William, tutte le ultime news
Un insider da Palazzo ha spifferato che a Buckingham Palace c'è tanta agitazione a riguardo: "William si sottoporrà a una serie di test per assicurarsi che non soffra di malattie collegate al suo servizio militare. Dio non voglia che abbia sviluppato una qualsiasi forma di cancro al servizio del suo Paese". La fonte ha poi aggiunto: "La famiglia reale non ha bisogno di una tripla mazzata di membri senior della famiglia reale colpiti dal cancro, dato che sia Carlo che Kate hanno combattuto la malattia negli ultimi mesi". Il momento in cui si manifestano queste preoccupazioni è particolarmente significativo, poiché la famiglia reale sta già affrontando da oltre un anno due importanti battaglie contro il tumore. Nell'ultimo anno sia Re Carlo che Kate Middleton hanno combattuto contro un cancro e non sono ancora guariti del tutto.
La morte dell'ex istruttore di volo del Principe William
Il sergente di volo Zach Stubbings ha addestrato William alla RAF Valley ad Anglesey dal 2010 al 2013, durante il servizio del Principe come pilota di ricerca e soccorso. Stubbings, padre di tre figli, aveva ricevuto la diagnosi di cancro nel 2013, 13 anni dopo essersi arruolato nella Royal Air Force. La sua scomparsa ha riacceso le azioni legali contro l'esercito britannico. Molti ex membri del personale che volavano sugli stessi elicotteri hanno sofferto di varie forme di cancro, tra cui quelli ai polmoni, alla gola e ai testicoli. Alcuni sostengono che il Ministero della Difesa (MoD) fosse a conoscenza dei rischi già nel 1999, ma non abbia mai introdotto le necessarie misure di sicurezza. Almeno sei casi sono già stati risolti in tribunale e ora decine di altri membri dell'equipaggio interessati e le loro famiglie stanno cercando di ottenere un risarcimento. In risposta alle crescenti preoccupazioni, il MoD ha avviato dei test sulle emissioni di scarico di alcuni elicotteri militari per determinare il loro impatto sulla salute dei membri dell'equipaggio. Mentre le indagini proseguono, l'attenzione rimane rivolta a garantire il benessere sia del personale militare che, in questo caso, del futuro re.