Si torna a parlare del mostro di Loch Ness, uno dei misteri più antichi e affascinanti al mondo. Il primo avvistamento della misteriosa creatura che abita le profondità del lago di Loch Ness in Scozia risalirebbe al 565 d.C., ad opera del missionario irlandese San Colombano. Il mistero è poi diventato un vero e proprio caso nel 1933 con la pubblicazione su un media locale di un servizio di cronaca del presunto avvistamento da parte di una coppia. Sebbene ad oggi non vi siano prove davvero concrete dell'esistenza di un grande animale che viva nel famoso lago, il mito è ormai diffuso in tutto il mondo e di tanto in tanto emergono nuove fotografie che rivendicano degli avvistamenti, come quella più recente di un testimone anonimo che mostra una "massa nera" scivolare sotto le fredde acque del famoso lago. L'immagine è stata consegnata al Loch Ness Centre di Drumnadrochit, ente che l'ha convalidata grazie alla "nitidezza dell'immagine registrata in condizioni meteorologiche favorevoli". Nel report ufficiale si legge: "Un testimone ha osservato quella che sembrava essere una grande massa scura sotto le acque calme e immobili del lago. L'avvistamento, descritto come parte del corpo di Nessie sommerso sott'acqua, ci ha lasciato incuriositi dalla possibilità di un nuovo scorcio della leggendaria creatura".
Il mostro di Loch Ness esiste davvero?
Negli anni sono state condotte anche delle analisi delle acque del lago, utilizzando metodi quali sonar, rilevatori sottomarini e sorvoli con droni dotati di tecnologia a infrarossi, ma nessuno strumento ha prodotto risultati che dimostrino in modo sicuro e certo l'esistenza del mostro. Nagina Ishaq, del centro sopra menzionato, ha commentato le ultime novità sul mostro di Loch Ness: "Abbiamo avuto numerosi avvistamenti nel corso degli anni, ma questo recente avvistamento è stato particolarmente accattivante. Le condizioni nel giorno di questo avvistamento erano assolutamente perfette. Questo potrebbe essere il nostro primo avvistamento significativo dell'anno, alimentando ulteriormente il mistero che circonda Loch Ness e il suo residente più famoso". Poi ha aggiunto: "Come sempre, siamo impegnati a risolvere il mistero di Nessie una volta per tutte. Le nostre precedenti collaborazioni ci hanno permesso di far progredire significativamente i nostri sforzi di ricerca, e questo possibile avvistamento ci ricorda che il mistero di Loch Ness è ben lungi dall'essere risolto. Continuiamo a esplorare tutte le possibilità e ci impegniamo a scoprire la verità ".