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Beckham, cosa significa il cavalierato di Sir David: dal nuovo titolo di Victoria ai privilegi

L'ex calciatore ha ricevuto l'onorificenza da Re Carlo. "Sei sempre stato il mio cavaliere in armatura splendente, ma ora è ufficiale", ha scritto la moglie

David Beckham ha raggiunto un nuovo ed importante traguardo nella sua vita: l'ex calciatore inglese è stato nominato Cavaliere dell'Impero Britannico da Re Carlo III, un riconoscimento che lo rende ufficialmente Sir David Beckham. Questo titolo, riservato a figure di grande influenza nella società britannica, è un omaggio alla sua carriera sportiva e al suo impegno in diverse cause benefiche. La nomina è stata annunciata nell'elenco delle decorazioni per il compleanno del monarca, una tradizione che premia figure influenti in diversi campi. Beckham, che aveva già ricevuto l'Ordine dell'Impero Britannico (OBE) dalla Regina Elisabetta II nel 2003, ora ascende a un rango più elevato all'interno del sistema onorifico britannico.

Sir David Beckham, il sogno dell'ex calciatore diventa realtà

Per anni, il nome di David Beckham è stato sulla lista dei possibili candidati al cavalierato. Il suo impatto sul calcio, la sua influenza sulla moda e sugli affari, e il suo impegno filantropico lo hanno reso una delle figure più iconiche del Regno Unito. Tuttavia, la sua nomina è stata rinviata per vari motivi. La prima volta che il suo nome è stato preso seriamente in considerazione per questo riconoscimento è stato nel 2011, quando ha avuto un ruolo chiave nella candidatura di Londra per ospitare le Olimpiadi del 2012. Il suo impegno e i suoi sforzi sono stati determinanti nel rendere la capitale britannica la sede dell'evento sportivo più importante al mondo. Ma una questione legata all'evasione fiscale nel mondo dello sport ha danneggiato quell'anno la sua immagine e gli è costato l'opportunità di essere nominato cavaliere in quell'occasione. Nonostante tutto, Beckham ha mantenuto uno stretto rapporto con la royal family, un legame che si è ulteriormente rafforzato dopo l'ascesa trono di Re Carlo III. È stato visto numerose volte al fianco del monarca, partecipando a eventi ufficiali e cause benefiche. Nel 2024, Beckham è stato nominato ambasciatore della King's Foundation, un'organizzazione dedicata all'istruzione e alla sostenibilità, fondata dallo stesso sovrano. Più recentemente Beckham ha accompagnato Carlo e Camilla al prestigioso Chelsea Flower Show, un evento organizzato dalla Royal Horticultural Society di Londra. La sua presenza a questi eventi rafforza la sua immagine di figura influente all'interno della cerchia reale britannica e dimostra il suo impegno in iniziative a impatto sociale e ambientale.

La reazione di Beckham alla nomina

Il cavalierato è una delle onorificenze più prestigiose del Regno Unito, conferita a coloro che hanno apportato un contributo significativo al Paese. Questo riconoscimento affonda le sue radici nel Medioevo e si è evoluto fino a diventare un simbolo di eccellenza e servizio. Da oggi in poi lui sarà conosciuto come Sir David Beckham e sua moglie come Lady Victoria Beckham, consolidando ulteriormente l'influenza della coppia nella società britannica. Dopo aver ricevuto la notizia, il proprietario dell'Inter Miami ha espresso emozione e gratitudine. "Non avrei mai immaginato di ricevere un tale onore", ha dichiarato l'ex calciatore, cresciuto in una famiglia umile dell'East London.  "Aver giocato per il mio Paese ed esserne stato il capitano è stato il più grande privilegio della mia carriera e, letteralmente, un sogno d'infanzia che si è avverato". Ha inoltre sottolineato il suo profondo impegno per cause benefiche e il suo desiderio di continuare a rappresentare il Regno Unito in tutto il mondo. "Fuori dal campo, ho avuto la fortuna di collaborare con organizzazioni straordinarie che sostengono le comunità bisognose e ispirano la prossima generazione". Nel 2025 Beckham ha compiuto 50 anni e ha riconosciuto che questa nomina rappresenta un momento davvero speciale nella sua vita. "Sono estremamente fortunato di poter fare il lavoro che faccio e sono profondamente grato che il mio lavoro sia stato riconosciuto, il che mi riempie di soddisfazione. È un riconoscimento che mi rende immensamente orgoglioso ed è un momento molto emozionante da condividere con la mia famiglia". Le congratulazioni per l'investitura a cavaliere sono state rapide. Alcune sono state condivise sui social media, comprese quelle del Manchester United e della nazionale inglese.

Il messaggio di Lady Victoria Beckham

Victoria Beckham ha condiviso un messaggio romantico al marito David dopo la nomina. La cantante, che sta con l'ex calciatore da quasi 30 anni e da lui ha avuto quattro figli, ha accompagnato il suo messaggio pubblicato sui social media con una romantica foto in cui l'abbraccia con grande affetto mentre lui sorride felice accanto alla donna della sua vita. "Sei sempre stato il mio cavaliere in armatura splendente, ma ora è ufficiale. Sir David Beckham! Che onore, non potrei essere più orgogliosa di te. La tua dedizione alle cose che contano di più — il tuo Paese, il tuo lavoro, la tua passione e, soprattutto, la tua famiglia — non è mai venuta meno. Il modo in cui hai toccato così tante vite nel corso degli anni con gentilezza e umiltà dice tanto sull’uomo che sei e continua a ispirarci ogni giorno. Ma più di ogni altra cosa, sono così, così orgogliosa di poterti chiamare mio. Ti amo tantissimo".

I nuovi privilegi per Sir David Beckham

Questo prestigioso titolo comporta una serie di privilegi Vip riservati solo a coloro che ricevono il cavalierato. L'esperto reale Richard Fitzwilliams ha spiegato: "La Cappella dei Cavalieri Scapoli si trova nella Cattedrale di San Paolo e lui avrebbe il diritto di richiederne l'uso per matrimoni, battesimi e servizi commemorativi. "Come cavaliere ha anche il diritto di richiedere uno stemma: forse ci saranno anche le palle d'oro!". Il titolo di cavaliere significa inoltre maggiore rispetto e fiducia, e questo può portare ad aprirgli nuove porte ed occasioni. Attenzione, però: il titolo di cavaliere non è ereditario, quindi non ci sarà alcun beneficio/titolo diretto per i suoi figli Brooklyn, Romeo, Cruz e Harper.

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