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Ordigno bellico nel Grossetano: saranno evacuate 380 persone

L'esplosivo, risalente alla Seconda Guerra Mondiale e rinvenuto dopo la piena dell'Ombrone, sarà disinnescato il prossimo 19 gennaio

GROSSETO - Il 19 gennaio verrà disinnescato un ordigno bellico della Seconda Guerra Mondiale rinvenuto nel Grossetano dopo la piena del fiume Ombrone da alcuni canoisti di passaggio il 12 dicembre scorso, vicino al ponte sulla Provinciale 7, al confine tra i Comuni di Civitella e Cinigiano e vicino al paese di Sasso d'Ombrone (Grosseto). L'ordigno sarà trasportato in un terreno e fatto brillare, in vista dell'operazione saranno evacuate, entro le 8 di domenica, 380 persone che vivono in un raggio di 1800 metri dalla zona rossa. Saranno chiuse anche tutte le strade di accesso all'area. Le operazioni di disinnesco saranno coordinate dalla prefettura di Grosseto ed eseguite dagli artificieri di Piacenza. Durante le operazioni il Comune di Cinigiano metterà a disposizione come luogo di accoglienza la scuola media locale. Prevista anche una navetta per chi non ha la possibilità di spostarsi.

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