ROMA - "La suddivisione per fasce non si tocca, rimane così come è perchè sta funzionando" queste sono state le parole del Premier Giuseppe Conte dopo il lungo meeting tenuto con i capi delegazione della maggioranza e i ministri Boccia e Fraccaro. Un incontro necessario dopo le polemiche dei giorni scorsi per l'emergenza Coronavirus, specie per la delicata situazione della Campania ancora in zona gialla malgrado i ripetuti segnali di allarme, su Napoli: "Siamo lo stato e se ci sono segnalazioni diffuse di criticità delle strutture sanitarie della città di Napoli serve dare un segnale" ha aggiunto il Premier con l'ipotesi di coinvolgere l’esercito e rafforzare la presenza della Protezione Civile per aumentare i presidi anti-Covid, questo con lo scopo di togliere pressione agli ospedali.

Venerdì nuovi provvedimenti

Oltre alla Campania sono sotto la lente d'ingrandimento anche le situazioni di Emilia, Friuli e Veneto: venerdì sarà la giornata chiave per capire il loro destino in termine di fascia. Nella giornata di domani saranno disponibili i nuovi dati sui contagi ed entro il weekend scatterà la procedura di valutazione di rischio in base ai noti 21 parametri.