ROMA - Svolta clamorosa nel caso di Denise Pipitone, la bambina scomparsa il primo settembre del 2004 a Mazara del Vallo. Durante la trasmissione Chi l'ha visto, è stata raccolta la testimonianza di una telespettatrice, che ha segnalato la presenza di una ragazza russa che ha fatto subito pensare a Denise. La giovane donna si chiama Olesya Rostova, si trova a Mosca e ha dichiarato di essere stata rapita quando era ancora una bambina. Ritrovata nel 2005 alla stazione di Rostov, è stata immediatamente portata in orfanotrofio, dove è rimasta fino a questo momento. "Sto cercando mamma" ha detto la ragazza che ha la stessa età, che avrebbe Denise oggi se fosse ancora viva.

Olesya è Denise? Lo dirà il  test del DNA 

Ma non è l'età l'unico punto in comune tra Olesya e Denise. "La somiglianza è impressionante - ammette Giacomo Frazzitta, legale di Piera Maggio, mamma di Denise - dagli accertamenti all’epoca fatti, non era una ragazza appartenente al gruppo nomadi e il gruppo nomadi disse che l’avevano rapita. In verità non si capì mai da dove fosse stata sequestrata”, spiega l’avvocato. La giovane non conosce la sua vera madre, ed ha anche una cicatrice all’occhio sinistro, come ce l’aveva Denise. "Quello che in questo momento conta è avere dei punti di somiglianza e poter individuare la persona per fare il DNA”, aggiunge Frazzitta. Un test che sta per essere effettuato. E' stato prelevato infatti il DNA di Olesya, che verrà confrontato con quello di Piera Maggio. "Vogliamo rimanere con i piedi per terra, cautamente speranzosi ma senza illuderci più di tanto. Le segnalazioni passate ci hanno insegnato che le illusioni non portano a nulla" ha dichiarato la mamma di Denise.