ROMA - È risaputo che alcuni dei sintomi più comuni per chi contrae il coronavirus siano la perdita dell'olfatto, il mal di testa, la stanchezza o la febbre. Secondo uno studio condotto dalla società ZOE e dal King's College di Londra, c'è però un particolare segnale che può rivelare la presenza del Covid-19 per quanto riguarda le persone vaccinate e questo sarebbe lo starnutire più del solito. L'analisi è stata condotta su circa 4 milioni di persone nel mondo, con il fine di dimostrare che i vaccini attualmente disponibili aiutino solo a controllare la pandemia, ma non a proteggere totalmente dall'agente patogeno.

Il sintomo di contagio tra i vaccinati

Ecco allora che il segnale di una serie di starnuti più frequenti del normale possa essere considerato come un campanello d'allarme da non sottovalutare. E dal momento che proprio lo starnuto rappresenta una delle forme più comuni di contagio, è sempre raccomandato di coprirlo con un fazzoletto o con l'interno del gomito, in modo tale da "ridurre al minimo la diffusione delle goccioline". Tra l'altro, la variante Delta recentemente scoperta, è molto più contagiosa del ceppo Alpha (ben il 60% in più) e i suoi sintomi più comuni sono mal di testa, mal di gola e muco, facilmente confondibili con  un brutto raffreddore. Molto meglio tenere alta la guardia.