PARIGI (Francia) - A cinquant'anni di distanza dalla morte di Jim Morrison, una folta folla di appassionati e rocker di ogni età e generazione ha affollato la zona circostante la tomba della rockstar statunitense al cimitero di Pèere Lachaise, a Parigi. Il leader dei Doors si era trasferito nella Capitale francese nel 1971 e poco dopo trovò la morte per un attacco di cuore. "È come se la musica fosse viva oggi, come se 'Light My Fire' fosse stato registrato la scorsa settimana", afferma una fan inglese, ricordando il più grande successo della band.
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C'è anche chi si cimenta con la chitarra, chi legge poesie, altri lasciano messaggi vicino alla tomba: uno di questi ha un bacio stampato con il rossetto con scritto "one more time", un riferimento alla canzone "Five-To-One" del 1968 in cui Morrison esortava alla ribellione dei giovani. Pochi agenti di polizia vigilano affinché nulla sfugga di mano, ma nella calma spiccano solo la musica dei Doors che esce a tutto volume dai telefoni cellulari e il rumore dei tappi di birra che cadono sulle lapidi.