Corriere dello Sport

LIVE

Valerio Scanu, il padre è morto di Covid: era ricoverato da un mese e mezzo

Dramma per il cantante sardo, che qualche settimana fa aveva parlato della sua difficile situazione famigliare a Storie Italiane di Eleonora Daniele

ROMA - Lutto per Valerio Scanu. È morto a causa del Coronavirus il padre del cantante, ex protagonista di Amici e vincitore del Festival di Sanremo nel 2010. A dare l'annuncio La Nuova Sardegna. Tonino Scanu aveva 64 anni ed era molto noto a La Maddalena, dove lavorava come dipendente comunale. Da un mese e mezzo il padre di Valerio era ricoverato al Mater Olbia, prima in Sub intensiva e poi in Terapia intensiva. La comunità isolana ha fatto il tifo per Tonino in queste settimane, ma il virus è stato più forte e il 23 dicembre il suo cuore ha smesso di battere. Tonino era sposato con Sonia, dalla quale ha avuto i figli Valerio e Alessandro. Non è tardato ad arrivare il messaggio di Scanu su Instagram: "Quando tutto è iniziato il mio più grande terrore era proprio che si arrivasse a questo punto...Ho sempre visto mio Babbo come Highlander... la persona più buona ma anche più forte del mondo... l’uomo che in ogni situazione sapeva prendere le redini e gestirla al meglio, anche le più drammatiche... Trovandoci così, senza che lui potesse proteggerci e tutelarci , mi è venuto da pensare “ma queste cose le ha sempre fatte Babbo, non posso, non sono in grado io, ora”.

Il messaggio di Valerio Scanu 

Nel suo lungo post Valerio Scanu ha ringraziato tutti i medici che si sono presi cura del padre e poi ha aggiunto: "Questa emergenza sanitaria non aiuta di certo a sopportare questo dolore. So bene che in tanti sareste voluti venire per dare l’ultimo saluto a mio padre ma non posso permettere che altre persone rischino di passare le sue stesse sofferenze. Babbo direbbe e farebbe la stessa cosa...Con grande difficoltà faccio appello alla responsabilità di tutti e vi dispenso dalle visite e dalla partecipazione ai funerali". Infine un ultimo saluto a Tonino: "Beh, Babbo mio, la gratitudine di essere tuoi figli è molto più forte della morte e del dolore che ora ci sta soffocando...Ti amiamo infinitamente".

Il racconto a Storie Italiane

Qualche settimana fa Valerio Scanu è stato ospite dall'amica Eleonora Daniele per raccontare, tra le lacrime, il calvario del padre. "Sono 11 giorni che è intubato, molte notizie mi sono arrivate in modo frammentario: loro sono in Sardegna, io a Roma. Adesso abbiamo tutte le informazioni, ma le sue situazioni migliorano e peggiorano da un momento all’altro. Una dottoressa mi ha raccontato che prima di portarlo in terapia intensiva parlava, parlava. Lui è molto altruista. Quando sono arrivati i primi sintomi mia madre lo ha isolato in una casetta sotto la nostra. Non respirava bene e aveva già l’ossigeno il giorno del tampone", ha confidato a Storie Italiane.


Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi