ROMA - Gina Carano è stata licenziata da The Mandalorian per i suoi inaccettabili post sui social media. I produttori del telefilm di Star Wars disponibile su Disney+, e tra le serie più piratate del 2020, hanno confermato che l'attrice è stata tagliata fuori dal cast. La ragione è da rintracciarsi in una serie di Stories, pubblicate sull'account Instagram di Gina Carano, e prima su altri social, nelle quali si assimilava la condizione di chi vota oggi per il partito repubblicano negli Stati Uniti a quella delle persone ebree ai tempi della Germania nazista. "Gina Carano non è attualmente impiegata alla Lucasfilm e non ci sono piani perché lo sia in futuro. D'altro canto, i suoi post sui social media che denigrano le persone in base alle loro identità culturali e religiose sono abominevoli e inaccettabili", è la dichiarazione rilasciata da un rappresentante della Lucasfilm.
Perché Gina Carano è stata licenziata
Gina Carano era già stata al centro di numerose polemiche per aver scritto su Twitter dei messaggi contro l'obbligo sociale a indossare la mascherina per contenere l'emergenza legata alla pandemia da Covid-19 e aveva anche accennato a possibili brogli elettorali rispetto al voto presidenziale. Tali posizioni avevano spinto l'hashtag #FireGinaCarano ("licenziate Gina Carano") su Twitter. A far prendere la decisione definitiva dell'allontanamento potrebbe essere stata una storia pubblicata ieri su Instagram, nella quale si parlava della persecuzione degli ebrei in Germania in modo negazionista e fuorviante. Al momento la diretta interessata non ha ancora commentato il suo licenziamento.