Ancora critiche per i Maneskin. Dopo le accuse, infondate, di aver sniffato cocaina all'Eurovision Song Contest 2021, arriva un affondo pesante, che sta facendo parecchio discutere. La tv di stato bielorussa ha definito Damiano David e compagni dei "pervertiti, degenerati, spazzatura che sa di AIDS nonché distruzione di tutto ciò che è umano". Le parole sono state pronunciate davanti alla telecamera da Grigory Azarenko, giovane giornalista diventato simbolo della dittatura del presidente Lukašenka. "Guardate chi ha vinto all'Eurovision. È un bestiario di pervertiti, omosessuali degenerati, spazzatura che sa di AIDS. Grazie a Dio non l'hanno trasmesso in Bielorussia. Il mondo moderno della democrazia e del progresso sta avanzando con successo verso la demenza totale, verso le perversioni fuori di testa, verso gli individui in tanga, verso la distruzione di tutto ciò che è umano. Dobbiamo separarci da tale progresso, dalla cortina di ferro, preferiamo la dittatura. Tutto il mondo sprofonderà nell'abisso ma la Bielorussia rimarrà un'isola della libertà", ha dichiarato Azarenko.

I Maneskin dopo l'attacco shock della Bielorussia

I Maneskin non hanno ancora replicato a questo inaspettato attacco: la band preferisce godersi questo momento magico. La canzone Zitti e buoni, che ha conquistato prima il Festival di Sanremo 2021 e poi l'Eurovision Song Contest 2021, è entrata nella top ten dei brani più ascoltati al mondo. La band di X Factor ha battuto artisti del calibro di Taylor Swift e Justin Bieber. Non solo: per la prima volta dopo trent'anni un brano italiano è entrato nella Uk Weekly Single Chart, la classifica musicale inglese. I Maneskin hanno raggiunto, per ora, la diciassettesima posizione. Nel 1990 Luciano Pavarotti si era posizionato al ventesimo posto con Nessun dorma.