Gina Lollobrigida è tornata in tv per raccontare i problemi con la sua famiglia. "Lasciatemi morire in pace, non merito di essere umiliata ogni volta. Non ho fatto niente di male, eppure sono accaniti contro di me e non mi lasciano in pace", ha dichiarato a Domenica In l'attrice 94enne. "Ho sempre vissuto lavorando tanto e senza l'aiuto di nessuno, oggi c'è molta amarezza per quello che mi sta succedendo", ha aggiunto la diva. Da anni Gina lotta per il suo patrimonio. Lo scorso ottobre il figlio Milko ha ottenuto dal giudice l'attribuzione di un tutore di sostegno che l'interprete però rifiuta: "Subisco attacchi alla mia persona e al mio patrimonio che mi sono costruita da sola".

I guai giudiziari di Gina Lollobrigida

"Alla mia età dovrei avere un po' di pace ma non ce l'ho ancora, è veramente una cosa indegna che si occupino così tanto di me in questo modo. Non voglio vedere più mio figlio, mi sono stancata. Ho diritto di vivere e ho diritto di morire in pace", ha affermato Gina Lollobrigida tra le lacrime. C'è poi la vicenda relativa ad un matrimonio annullato con uomo spagnolo che secondo Antonio Ingroia, legale dell'attrice, "sta cercando tuttora di presentarsi come marito di Gina Lollobrigida: è un falso, quel matrimonio è stato annullato. Le persone che si sono mosse contro Gina Lollobrigida lo hanno fatto in modo coordinato con un obiettivo che non è la tutela di Gina Lollobrigida ma il suo patrimonio".