L'attrice è stata trovata senza vita lo scorso mercoledì nel suo lussuoso appartamento di Manhattan: aveva 39 anni
La Redazione lunedì 3 marzo 2025, 10:45
I fan della defunta
Michelle Trachtenberg hanno espresso rabbia e indignazione dopo che l'attrice, scomparsa qualche giorno fa a soli 39 anni, è stata esclusa dal segmento In Memoriam degli
Oscar 2025. Il segmento ricorda tutte le star scomparse negli ultimi mesi, come appunto Michelle. Un affronto definito disgustoso e irrispettoso.
"Davvero non hanno nemmeno incluso Michelle Trachtenberg nella lista "In Memoriam" per gli Oscar di stasera??? È disgustoso", ha scritto un utente sul web.
"Il fatto che Michelle Trachtenberg non sia stata menzionata nella sezione in memoriam degli Oscar è sconvolgente, sei e rimarrai così amata e ammirata, Michelle", ha scritto qualcun altro. Alcuni fan hanno utilizzato parolacce per esprimere la loro indignazione mentre altri sostengono che è possibile che sia stata esclusa perché era prettamente un'attrice televisiva, nota per i suoi ruoli in
Gossip Girl e
Buffy l'ammazzavampiri (anche se non sono mancate svariate esperienze cinematografiche). Forse per lo stesso motivo non è stato incluso nel memoriale
Shannen Doherty, la famosa Brenda di Beverly Hills 90210 e Prue di Streghe,
scomparsa a luglio 2024.
Come è morta l'attrice Michelle Trachtenberg
Restano avvolte nel mistero le cause della
morte di Michelle Trachtenberg. La famiglia dell'attrice ha infatti
rifiutato l'autopsia e, poiché la sua morte non è stata ritenuta sospetta dalle forze dell'ordine, l'ufficio del medico legale ha accolto la richiesta. Una fonte della polizia di New York aveva dichiarato nei giorni scorsi alla Cnn che la Trachtenberg avrebbe avuto
un recente problema di salute e che la sua morte sembrerebbe essere legata a cause naturali. Ora sul certificato di morte sia la causa che le modalità del decesso saranno indicate come
"non determinate". Un portavoce dell'Ufficio del medico legale capo di New York ha dichiarato che secondo la legge sulla sanità pubblica,
"le famiglie possono opporsi all'autopsia sulla base di convinzioni religiose e, a condizione che non vi sia alcun sospetto di criminalità o ragione impellente di salute pubblica per procedere con l'autopsia", e in questi casi il medico legale rispetta l'obiezione.