SANREMO - A Sanremo continua a far discutere il caso della collana tolta a Tony Effe prima che l'artista salisse sul palco nella terza serata del Festival. Dopo aver paventato un suo ritiro dalla kermesse musicale, il cantante alla fine ha deciso di proseguire la gara e nel pomeriggio di oggi (14 febbraio) ha provato la canzone 'Tutto il resto è noia' di Franco Califano insieme a Noemi, che lo accompagnera sul palco stasera nella puntata riservata ai duetti. Ma nel frattempo ha voluto ribadire la sua posizione: "Sulla collana mi sono spiegato male. Me la sono presa perché ero un po' giù di mio e perché ad altri artisti prima di me non è stata tolta. La legge deve essere uguale per tutti".
Sanremo, Tony Effe tuona in conferenza stampa sul caso collana
Un vero e proprio sfogo per Tony Effe in conferenza stampa a Casa Sanremo: "Altri artisti - ha raccontato - erano saliti con gioielli riconoscibili, quello mi ha fatto arrabbiare. Anche perché magari uno arriva un'ora prima e mi dice che va tutto bene, poi prima di salire sul palco mi dicono di no. Quindi mi sono chiesto: 'Perché a me la levano e a un altro artista no?'". E sulla precisazione della Rai ha commentato così: "So che hanno detto che era per il brand che può essere magari riconoscibile. Ma ripeto: ero giù di mio perché il primo giorno non avevo fatto benissimo. Ieri ero molto concentrato quando sono arrivati e me l'hanno fatta togliere. Se non me la fossi levata magari mi avrebbero tagliato i primi piani". Sul suo sfogo dopo la serata precisa: "Ho detto una cosa e sembra che me ne voglia andare. A volte scherzo, non ero incazzato, ero un po' 'stranito'. Tanto me la leveranno anche oggi" però, ha aggiunto scherzando, "l'orologio me lo sono nascosto".
Il botta e risposta tra Tony Effe e Carlo Conti
Il rapper ha condiviso sui suoi profili social ufficiali un messaggio diretto a Carlo Conti in merito a quello che tutti ormai hanno ribattezzato il collana-gate: "Se stasera mi levano i gioielli sali tu a cantare, Carlo Conti". Il conduttore ha voluto rispondere al messaggio di Tony Effe durante il programma "La vita in diretta" di Alberto Matano: "È una serie di controlli che vengono fatti dall'azienda, io ero in onda", ha replicato Conti.