ROMA - Ancora lui, Tim Duncan (foto). Il 38 enne lungo degli Spurs mette di nuovo la firma su un'impresa dei vecchietti terribili di San Antonio: vittoria 107-111 a Los Angeles. I campioni uscenti si riprendono il vantaggio nella durissima serie con i Clippers, ora conducono 3-2 ed hanno la chance di chiudere in casa, giovedì all'Alamo. Duncan, oltre a una grande difesa su Griffin (30+14) nei momenti caldi, segna 21 punti con 8/13 al tiro, prende 11 rimbalzi, e sigilla la vittoria con una stoppata-chiave sullo stesso Griffin praticamente senza saltare. Sul -1 a 6 secondi dalla fine, la giocata decisiva: Griffin tira e la palla sta entrando ma Jordan (21+14) fa la sciocchezza del secolo sfiorando il pallone dentro l'anello: canestro anato, dopo instant-replay, per interferenza offensiva. Per gli Spurs Leonard 18, Ginobili 14 e un buon contributo anche di Marco Belinelli, 8 punti con 2/2 da tre.

ROCKETS AVANTI - Gara5 ha poca storia, i Rockets chiudono la serie del Texas 4-1 e passano alle semifinali di Conference. Non ci arrivavano dal 2009. Finisce 103-94 con 28 punti e 8 assst di Harden, 20 di Smith, 18 e 19 rimbalzi di Howard, padrone dell'area (53-47 il conto rimbalzi per Houston). Dall'altra parte Dallas (Ellis 25, Nowitzki 22+14) ci prova, resta aggrappata al match con orgoglio fino alla fine, ma poi cede un pessimo 5/26 da tre e saluta la stagione.