REGGIO EMILIA - Inesauribile GrissinBon. La squadra emiliana vince anche gara2, e la vince nettamente. Incredibile a dirsi, ma vero: la Reggiana è a due vittorie dallo scudetto. Ora, forte del suo doppio vantaggio, va in Sardegna per due partite esterne (gara3 giovedì, gara4 sabato) sapendo che basterà vincerne una per poi giocarsi il matchpoint in casa per il tricolore.

L'energia della GrissinBon, che pure è sempre priva del suo bomber Drake Diener e di Mussini, sembra non finire mai. Travolto come in gara1 il Banco Sardegna. Dopo soli 9 minuti Reggio è già a +15, i sardi tornano sotto ma nel terzo arriva il nuovo break che li ricaccia indietro di 20 e non c'è più partita.

Sassari ritrova Lawal (7 e 13 rimbalzi) che sotto i tabelloni si fa sentire, Sassari domina a rimbalzo (31-48) ma non concretizza il predominio in area tirando solo col 35% da campo.

Superba prova corale reggiana, soprattutto difensiva: 63 e 71 punti concessi nelle prime due gare di finale al temibile attacco sassarese. Ancora un grande Achille Polonara (20), poi Kaukenas (14), Cinciarini (16 e 8 assist) Silnis (11), Lavrinovic (11) e Della Valle (8) gli eroi biancorossi.