LILLA – I 27.000 dello stadio Mauroy (record per un match degli Europei) vanno a casa felici: la Francia non tradisce e tritura la Turchia con un netto 76-53. In questo modo i campioni in carica sfideranno la Lettonia nei quarti, una sorta di percorso in discesa verso le semifinali per una squadra che contro i turchi trova protagonisti inattesi: Parker e Diaw non fanno la differenza, complici i problemi di falli, ci pensano i cambi come Lauvergne (foto) e Fournier (12 punti a testa), simboli di una panchina che porta 35 punti contro i soli 13 della Turchia.

DUE FACCE – Eppure l'avvio della Turchia è il solito, promettente, perché dopo il 17-10 di De Colo (15 e 7 assist) e Batum (10) arriva il 13-2 di Ilyasova (14 e 10 rimbalzi), Dixon e Osman. La Turchia segna 7 dei primi 12 tiri su azione, da qui in poi però fa soltanto 12/47. I cambi della Francia cambiano l'intensità della gara, attorno al solito apporto d'area di Gobert, da qui parte il 14-0 che chiude il secondo quarto, senza Parker e Diaw. L'intervallo non cambia l'inerzia, e la Francia con l'unico sprazzo di Parker piazza il 16-4 del ko tecnico al 30'. La gara finisce qui, e la Francia tocca persino il +28 (72-44), mentre il pubblico festeggia l'imbattibilità mantenuta dai bleus.