BOLOGNA - Una Virtus Bologna senza patemi e già sicura del primato nel girone si toglie la soddisfazione di vincere la decima partita di fila e di concludere con la dicitura "zero" nel tabellino sconfitte. E' Andorra stavolta a pagare dazio al PalaDozza: per la squadra che milita nel campionato spagnolo è però una sconfitta indolore che le garantisce comunque la qualificazione alle Top 16.

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33 punti di Adams e la Virtus batte Andorra

Qualificazione già assicurata e Djordjevic  (con la sfida in campionato con Milano alle porte) decide di tenere a riposo Teodosic nella gara di oggi: i primi due quarti scorrono sulla via dell'equilibrio, con la Virtus che riesce a mantenere un vantaggio minimo per tutti i venti minuti, e spinta dalle buone prove realizzative di Adams e Weems ( alla fine 33 e 18 punti per i due americani) conclude il primo tempo in vantaggi di due su 49-47. Nel terzo quarto Andorra perde l'apporto offensivo del ceco Jelinek che non segna neanche un punto (erano stati 14 nei primi due tempi), e la Virtus ne approfitta per un piccolo parziale: guidata sempre da un Adams tarantolato allontana gli andorrani e si affaccia all'ultimo periodo sul 75-69. Nei dieci minuti finali i bolognesi amministrano e trovano punti importanti anche Tessitori (15 finali per lui) e Alibegovic (7 per il figlio d'arte). Jelinek (21 punti finali) riprende a segnare per Andorra ma è troppo tardi, finisce 92-81.