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Melli è scatenato: Sassari è notte fonda

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Melli è scatenato: Sassari è notte fonda CIAMILLO
L'azzurro firma 26 punti completando la settimana da stelle degli italiani, con Datome e Hackett protagonisti. Il Banco Sardegna è l'unica squadra ancora a secco

SASSARI – Nicolò Melli è devastante, e con una prova da 26 punti (7/10 da due, 3/3 da tre), 8 rimbalzi e 4 assist affonda Sassari: il Bamberg di Andrea Trinchieri vince al PalaSerradimigni 90-73, Melli completa la settimana da stelle degli italiani “stranieri” in Eurolega (Gigi Datome 19 nell'88-83 del Fenerbahce sul Khimki, Daniel Hackett 11 punti e 8 assist nell'Olympiacos che vince 94-89 al supplementare contro l'Efes a Istanbul) e il momento nero delle squadre italiane in Eurolega. Sassari, infatti, è l'unica squadra a chiudere l'andata a zero. E come Milano vede l'eliminazione vicina.

CROLLO – Sassari, alla panchina numero 300 di Meo Sacchetti nella Dinamo, si illude in avvio, con Haynes e Eyenga (14 a testa) e Logan (12) a guidare il 21-14 iniziale. Ma appena il Bamberg rimette ordine, arriva il rientro, con Melli e l'asse con Wanamaker (18 e 8 assist) e Theis (12). Il Banco Sardegna riparte meglio dopo l'intervallo, e con Haynes e Logan tocca il 49-42. Qui 5 punti di Melli aprono la rimonta, e sulle triple di Wanamaker e Strelnieks negli ultimi 24” del terzo quarto Sassari crolla. Dal 53-60 il distacco si allarga, e il 13-0 dei tedeschi chiude i conti, con il Bamberg che tocca il +20.

STRANIERI – Festeggiano Trinchieri e Melli. Il coach spiega: "Sono contento, abbiamo mostrato solidità mentale, siamo migliorati tra primo e secondo tempo, non è facile vincere in trasferta con 10 rookie dell'Eurolega". L'azzurro aggiunge: “Siamo stati bravissimi nel terzo quarto, ci aspettavamo il loro strappo, ma non abbiamo perso la testa, è una grande vittoria per concludere in bellezza l'andata. Non disperdiamo tutto nel ritorno, continuiamo a lavorare così. Sognavo di giocare così venendo a Bamberg, ma è solo una partita buona, ed è merito della squadra che mi permette di fare questi punti. Giocare da straniero è diverso, hai tante responsabilità, è tutta questione di fiducia e lavoro, se posso aiutare sono contento doppiamente".

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