MILANO – Pochi applausi, soprattutto per gli ex come Langford (capocannoniere di Eurolega) e Alessandro Gentile, e tanti fischi, meritati. L’Emporio Armani perde lo spareggio per evitare l’ultimo posto contro l’Unics Kazan 68-91, viene raggiunta dai russi a 16 punti e finisce in ultima posizione. Un’umiliazione generata dalle 10 sconfitte consecutive tra dicembre e gennaio, e le 7 tra 22° e 28° turno. Kazan ha provato a fare peggio, ma dopo 12 ko di fila i russi vincono a Milano.

CROLLO – L’Emporio Armani gioca un discreto primo tempo, in cui sorride per i rientri di Simon e Sanders (autore di 14 punti). Ma dopo l’intervallo Milano non rientra e in difesa non chiude mai, subendo Langford e soprattutto Latavious Williams (20 e 12 rimbalzi), in un 29-55 della ripresa che la dice lunga sulla prova di Milano. E sui fischi all’indirizzo della squadra di Repesa.