ROMA - Con cuore, carattere e tantissima grinta l'Armani Echange Milano sbanca un campo difficilissimo come il Fonte de San Luis di Valencia battendo i padroni di casa 103-98 dopo ben due tempi supplementari. I biancorossi, dopo essere scivolati sotto i colpi dell'ex senese Erick Green (22 punti) a -17 nel corso del terzo quarto (62-45) e aver perso Goudelock per un infortunio muscolare, hanno saputo trovare le giuste energie per risalire la china affidandosi a Theodore, autore del 74-74 a 13" dal termine dei tempi regolamentari, e ad uno scatenato Jerrells (30 punti) che nel secondo overtime si è caricato letteralmente la squadra sulle spalle segnando 12 punti e portandola alla terza vittoria continentale.

LE ALTRE ITALIANE - Dopo aver conquistato i primi due punti in campionato, la Grissin Bon Reggio Emilia torna a sorridere anche in Eurocup dove ha battuto 77-71 il Buducnost al culmine di un match giocato sul filo dell'equilibrio e deciso dalle giocate finali di Sane e Markoishvili (17 punti a testa). Non è andata bene invece alla Fiat Torino, che ha incassato un pesantissimo 87-65 contro il Cedevita Zagabria: i croati, sospinti da Murphy (22 punti) e Cherry (15 punti), hanno di fatto chiuso i conti già nei primi 10 minuti di gara conclusi sul 30-12 e poi si sono limitati a non far prendere fiducia ai gialloblu, giunti al terzo ko europeo consecutivo. Infine in Champions è tornata a sorridere la Dinamo Sassari di un monumentale Achille Polonara (18 punti e 8 rimbalzi) che ha schiantato 98-84 l'Unet Holon mettendo il turbo sin dalle prime battute.