ROMA - Pugno di ferro del Tribunale Federale nei confronti della Viola Reggio Calabria  cui sono stati inflitti 34 punti di penalizzazione da scontare nel campionato in corso per presunte irregolarità nella fidejussione presentata in estate per l'isctizione al campionato. La Viola, attualmente quinta nel girone Ovest della A2 con 32 punti e quella che fino ad oggi era la certezza di partecipare ai playoff, scivola così in fondo alla graduatoria a -2. Il Tribunale Federale ha poi comminato tre anni di inibizione al patron dei calabresi Giovanni Muscolino e uno al presidente Raffaele Monastero (in foto). Le motivazioni della sentenza, stando a quanto comunicato dalla FIP, dovrebbero arrivare entro dieci giorni.  Ora però si attaendono le reazioni del club.