ROMA - E' scomparso a 62 anni Abdul Jeelani, il cestista diventato celebre in Italia prima alla Lazio e poi a Livorno. Arrivato nel 1977 alla Lazio, il meglio della sua carriera l’ha fatto vedere dal 1981 con la Libertas Livorno con 129 presenze in cinque stagioni e la promozione in Serie A. Prima dell’esperienza in Toscana due stagioni NBA con Portland e Dallas. Dopo il ritiro, Jeelani ha dovuto affrontare enormi difficoltà economiche tanto da diventare un senzatetto.

LA MALATTIA - Tre anni fa Simone Santi, presidente della Lazio Basket, seppe che Jeelani aveva perso il lavoro e si era dovuto operare tre volte per un tumore e aveva fatto in modo di aiutare Abdul invitandolo anche a tornare in Italia. Per pagare i suoi debiti hanno contribuito anche i tifosi della Libertas Livorno, raccogliendo 3700 euro. Recentemente, Abdul Jeelani era tornato in Italia un mese: ieri la scomparsa, al Wheaton Franciscan-All Saints hospital dopo una lunga malattia. Sui social network oggi è grande la commozione per la morte di uno degli stranieri più forti di sempre ammirati in Italia.