ROMA - Un ultimo scoglio da superare per conquistare la finalissima contro la Slovenia che ieri ha lanciato un chiaro segnale di forza alle contendenti rimaste in pista. A giocarsi la posta in palio (palla a due alle 20.30 con diretta su Sky Sport 2) saranno la Russia di Aleksei Shved, primo marcatore della competizione con 24 punti per gara, e la Serbia di Bogdan Bogdanovic che vuole chiudere in bellezza questo Europeo prima di volare oltreoceano per intraprendere una nuova carriera in NBA. Oltre a Shved e Bogdanovic sono tanti gli spunti di riflessione che questa sfida offre, come ad esempio la battaglia nel pitturato dove si fronteggeranno due giocatori dotati di chili, centimetri e qualità come Boban Marjanovic (6.9 rimbalzi) e Timofey Mozgov (4.9 carambole a partita) i quali possono anche fare affidamento su compagni di squadra di grande livello come Vorontsevich e l'ormai ex milanese Macvan. Gli ingredienti per una sfida molto combattuta e ricca di colpi di scena sembrano quindi esserci tutti.

PRECEDENTI - Quattro sono i precedenti tra la Serbia e la Russia che si è imposta in tre di queste occasioni, l'ultima delle quali lo scorso 2 settembre, quando vinse 75-72 trascinata dai 22 punti di Shved. Questa sera però si riparte dallo zero a zero per una storia tutta da riscrivere che difficilmente può essere pronosticata.