ROMA - Buona la prima per l'Italbasket di Meo Sacchetti che nel primo appuntamento delle qualificazioni ai Mondiali del 2019 batte la Romania 75-70. Gli azzurri, guidati da Della Valle e Aradori (16 punti a testa), sono stati però protagonisti, anche a causa della poca conoscenza reciproca degli elementi del gruppo, di una prova dai due volti: nel primo tempo infatti hanno dominato la partita volando anche a +19 grazie ad una conduzione magisrale del contropiede, mentre nella seconda metà di gara hanno subito il rientro della Romania che, grazie all'efficacissimo gioco in pick and roll e ai canestri di Cate (16 punti) e Watson (14 punti),è riuscita a limare punti preziosi ad un'Italia che ora dovrà pensare alla Croazia, avversario sulla carta ancor più impegnativo della Romania (si gioca domenica alle 18 a Zagabria) ma che questa sera ha perso 68-61 contro l'Olanda.  

LA GARA - Comincia con il piede giusto la gara dell'Italia che si affida a Della Valle e capitan Aradori per capitalizzare il gioco in contropiede generato dal buon controllo dei tabelloni difensivi (26-15). Nel secondo quarto la musica non cambia e il vantaggio azzurro cresce fino al +19 dopo un paio di ottime giocate di Gentile e una tripla di Fontecchio (40-21). Mamdache e Moldoveanu prima della pausa lunga riescono però ad aiutare la Romania a recuperare la scia dell'Italia che è costretta ad andare negli spogliatoi con soli 14 punti di vantaggio (42-28). La formazione rumena, giocando un pick and roll molto efficace, risponde colpo su colpo ai guizzi dell'Italia che, pur chiudendo la terza frazione a +16 (59-43), è protagonista di troppi alti e bassi sul piano della concentrazione e del gioco e subisce le giocate di Moldoveanu. Queste lacune diventano ancor più palesi nei 10 minuti finali quando Cate e Watson si caricano sulle spalle il peso dell'attacco della Romania che per l'ennesima volta riesce, dopo essere finita a -15 a 5’ dalla fine, a rientrare in partita rispondendo ai guizzi di Della Valle e addirittura nel finale arriva a -5 spaventando gli azzurri che per chiudere definitivamente i conti devono attendere i liberi mandati a segno da Della Valle che valgono il +7 e stoppano la verve della Romania.