NEW YORK – Il successo dell'esibizione di sabato a Johannesburg, primo match targato NBA sul suolo africano, potrebbe regalare presto un'ulteriore espansione alla Lega. L'entusiasmo per la gara ad Ellis Park (vinta 101-97 dal Team World di Chris Paul e dei fratelli Gasol, nella foto Serge Ibaka) che ha riportato in campo anche Hakeem Olajuwon e Dikembe Mutombo, ha coinvolto anche il commissioner NBA Adam Silver.

SINTONIZZATI - Di fronte a chi avanzava ipotesi di un ritorno futuro della NBA in Africa per occasioni come i match di preseason o addirittura di regular season – questi ultimi già ospitati a Città del Messico, Londra e Tokyo - Silver ha risposto con un promettente: “State sintonizzati: sono fiducioso che in un futuro non troppo lontano giocheremo una partita di precampionato nel continente africano” ha detto Silver dal Sudafrica, sottolineando però la necessità di arene più grandi e moderne rispetto a quelle attuali. Ma la certezza è che la NBA cercherà di aumentare la propria popolarità in Africa, dove parecchi giocatori presenti alla sfida di sabato sono rimasti per qualche giorno, per un safari e per visitare la fondazione Nelson Mandela.