Corriere dello Sport

LIVE

Odom è stabile Wade prega per lui

L'ex campione NBA con i Lakers respira artificialmente. Il Reverendo Jackson: “Qualche segnale positivo”. Il leader di Miami: “Lui è uno dei buoni, mi auguro che il Signore lo salvi”

NEW YORK – Lamar Odom respira ancora artificialmente, ma dopo una notte di paura attorno all'ex campione NBA con i Los Angeles Lakers arriva qualche indicazione che può indurre all'ottimismo: a spiegarlo è il Reverendo Jesse Jackson, vicino al 35enne che vinse l'oro ai Mondiali 2010 con Team Usa. “Non posso dire che le sue condizioni si siano stabilizzate, ma sembra esserci qualche segnale positivo”. Odom era stato ricoverato a Las Vegas, dopo essersi sentito male fino a perdere conoscenza, si dice per una overdose di un prodotto contro l'impotenza. A rendere tutto ancora più drammatico è stata l'impossibilità di trasportare Odom con l'elisoccorso, vista la stazza del giocatore.

PREGHIERE – Dal mondo NBA sono arrivati parecchi messaggi di sostegno. A cominciare da Dwyane Wade, che giocò con Odom a Miami: “Prego per il mio fratello: mio Signore, lui è uno dei buoni, ti prego proteggilo e ascolta il suo cuore”. Chris Paul ha aggiunto: “Affetto e supporto per un membro della nostra confraternita di giocatori NBA Lamar Odom. Ti amiamo, continua a lottare”.

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi