NEW YORK - Golden State a +1. Anzi, no, a -1. I Warriors vincono 100-99 a Memphis grazie ai 23 punti e 11 rimbalzi di Draymond Green, artefice della rimonta dal -10 di metà quarto periodo, e salgono a 71 vittorie, ad una dai Chicago Bulls di Michael Jordan. Il record passa per la sfida di questa notte a San Antonio, contro gli Spurs che non hanno mai perso in casa in questa annata, e in una città dove i Warriors non passano da 19 anni.

CAVS KO - Cleveland perde anche a Chicago, dove Kyrie Irving si autoaccusa del pessimo quarto periodo. Non bastano i 33 di LeBron James. Oklahoma City cade a Sacramento (ancora senza Belinelli) 114-112 nonostante i 31 di Kevin Durant. Minnesota passa a Portland 106-105 con 27 e il canestro decisivo a 1" dalla fine di Karl-Anthony Towns, a cui nessuno potrà rubare il titolo di rookie dell'anno.

TERZO POSTO - Atlanta supera Boston 118-107 con 31 di Paul Millsap e completa il sorpasso sui Celtics al terzo posto ad Est. Phoenix, infine, passa 121-100 a New Orleans con 72 punti dalla panchina, a partire dai 24 di Archie Goodwin e dai 22 di Mirza Teletovic.