ROMA - Steph Curry torna in campo per gara4 a Portland e in pratica vince la partita da solo (132-125) giocando un overtime irreale, nel corso del quale mette a segno 17 punti con tre triple. Golden State si porta così sul 3-1 nella serie, ritrova il proprio fuoriclasse e ora ha la possibilità di chiudere il conto alla Oracle Arena mercoledì sera. Curry esce dalla panchina, gioca 37 minuti e chiude la gara con 40 punti, 9 rimbalzi e 8 assist: dopo l’espulsione di Livingston per proteste nel secondo quarto, l’Mvp della lega esplode tra quarto periodo e overtime, rimettendo in pista una Golden State sprofondata a -16. Ai Blazers non bastano i 36 punti con 10 assist di Damian Lillard e i 24 di CJ McCollum.

PAREGGIO MIAMI - Nella Eastern Conference un incredibile Dwyane Wade realizza 30 punti con 13/24 dal campo nel successo degli Heat sui Toronto Raptors (94-87) e permette così a Miami di impattare sul 2-2. Wade sta viaggiando a oltre 27 punti di media nella serie e stanotte ha superato Magic Johnson, salendo al 13° posto nella speciale graduatoria dei marcatori nei playoff.