ROMA - Nella notte NBA Golden State cade sorprendentemente in casa con Memphis (128-119) dopo un overtime. Terza sconfitta casalinga per i Warriors, che sprecano un vantaggio di 24 punti e poi si arrendono a Conley (27 punti) e Randolph (27+11). Golden State tira malissimo dall’arco (26%), non bastano i 40 punti e i 6 assist di Curry, 27 i punti di Durant. I Cavaliers passeggiano a Brooklyn (116-108) con 32 punti di Irving e 36 di LeBron James. Quinta sconfitta consecutiva per i Nets nonostante un Bogdanovic da 23 punti e cinque triple. Houston coglie la diciassettesima vittoria nelle ultime 18 uscite passando (100-93) a Orlando. Serata normale per Harden, 14+10 assist, ma 19 punti arrivano da Anderson, 17 da Beverley e Gordon. Ibaka risponde con 16 punti e 12 rimbalzi ma non basta.

FINALMENTE KNICKS - I Knicks interrompono la striscia negativa a quota sei e passano 116-111 a Milwaukee. I Bucks vanno avanti di 18 nel secondo periodo ma poi spariscono dal campo. Anthony chiude la partita con 26 punti e 10 assist, Porzingis con 24 punti. Dall’altra parte il migliore è Antetokounmpo, 25 punti e 6 rimbalzi, Parker ne aggiunge 25 e Monroe 19. I Clippers si impongono nel derby californiano (106-98) a Sacramento e ottengono la seconda vittoria consecutiva. I Kings durano un quarto, poi subiscono il parziale di 34-12 che decide la partita. I Kings si riassumono con i 25 punti di Cousins e i 20 di Collison, poco altro. Per i Clippers il migliore è Rivers jr. con 24 punti, 14 punti e 12 assist di Chris Paul, 19 e 5 triple di Redick.