ROMA - Gli Charlotte Hornets - privi di Belinelli out per un problema al dito - non ce l'hanno fatta a centrare l'impresa e perdendo 121-114 contro i Boston Celtics di un chirurgico Isaiah Thomas (32 punti con 10/18 dal campo) restano aritmeticamente fuori dallo sprint che assegna l'ultimo posto per i playoff ad Est. E dire che gli Hornets avevano quasi sfiorato il colpaccio recuperando 19 lunghezze di svantaggio accumulate nel terzo quarto ma non sono poi riusciti a loro volta a trovare le forze mantenere il vantaggio e condurre in porto la vittoria. Ora nella volata per i playoff ad Est restano coinvolti Pacers, Heat e Bulls, con le prime due franchigie citate che questa notte hanno portato a casa un prezioso successo battendo rispettivamente Magic (127-112) e Wizards (106-103). Pesante ko invece per Chicago superata al fotofinish da Brooklyn (107-106 con 19 punti di Levert).

LILLARD INGUAIA DENVER - Sempre più critica anche la situazione dei Denver Nuggets, attualmente noni ad Ovest, che sono tornati - con due gare ancora da giocare - ad un successo e mezzo (per la classifica due) di distanza dai Portland Trial Blazers i quali questa notte hanno schiantato i Jazz 101-86 trascinati da un indemoniato Damian Lillard capace di segnare 59 punti. 

GOLDEN STATE RITROVA DURANT E VINCE ANCORA - Quattordicesimo squillo consecutivo per i Golden State Warriors che hanno riabbracciato un più che positivo Kevin Durant (16 punti e 10 rimbalzi) e hanno strapazzato 123-101 i Pelicans privi di Cousins e Davis. Successi infine anche per Bucks (90-82 sui 76ers) e Clippers (98-87 sugli Spurs).