ROMA - Nella notte NBA Cleveland batte gli Hawks grazie a un secondo quarto da 31-17. Lebron James chiude con 25 punti, Korver ne aggiunge 19, 17+12 per Love, 14 i punti di Calderon. Atlanta si affida a Schroder, che mette insieme 14 punti: non bastano i 24 di Prince e i 20 di Bazemore. Belinelli incolore con 8 punti e 3/10 dal campo in 20’. Al Garden i Knicks superano i Lakers dopo un overtime. Nel finale dei regolamentari Kuzma segna la tripla del 99-99, poi è Beasley a segnare per NY il canestro più importante e così la squadra di Hornacek porta a 13-5 il proprio record casalingo. Il migliore anche stavolta è Kristaps Porzingis (37 punti, 11 rimbalzi e 5 stoppate), per i Lakers Lonzo Ball è in serata di grazia (17 punti, 8 rimbalzi, 6 assist), l’ultimo ad arrendersi è Kuzma (19 punti e 6 rimbalzi), bene anche Caldwell-Pope (24 punti).

SPURS KO - Torna Kawhi Leonard ma San Antonio cade 95-89 a Dallas: è Barea a ispirare il parziale di 10-4 che chiude i giochi. Il playmaker dei Mavs segna 14 dei suoi 16 punti nel secondo tempo, Barnes contribuisce con 17 punti e Ferrell con 16. Leonard gioca 16 minuti e chiude con 13 punti e 6/12 al tiro. Ci prova Aldridge (23 punti e 13 rimbalzi), dalla panchina il più continuo è Gay, 21 punti e 8/11 al tiro. I Pistons crollano in casa con Denver, già sotto nel primo quarto e anche a -23 dopo l’intervallo lungo. I Nuggets non hanno Jokic e Millsap, tenuti a riposo precauzionale, ma ci pensano Murray con 28 punti e Lyles con 20 e un perfetto 7/7 al tiro. Detroit è la brutta copia della squadra spumeggiante che aveva iniziato la stagione, Jackson è il miglior marcatore con 12 punti, pessimo Drummond (5 punti e 6 palle perse).