ROMA - Golden State passa a Chicago 112-119 cogliendo la quattordicesima vittoria consecutiva in trasferta. I Warriors allungano col 32-12 messo insieme nel terzo quarto, senza Green e Iguodala sono Thompson (38 punti, 7/13 da 3) e Curry (30+9) a ispirare Golden State. Chicago ne manda sei in doppia cifra, il migliore è ancora Mirotic (24+6). DeRozan (17) e Lowry (18+9) consegnano ai Raptors il successo su Detroit (96-91, sono loro due a propiziare il 9-0 decisivo a 2 minuti dalla fine. Prezioso anche Valanciunas (17+16) mentre Drummond gioca una buona partita (25+17) ma cala nel finale.

NETS KO - Gli Spurs ritrovano la vittoria al Barclays Center (95-100) grazie a Aldridge (34 punti e 8 rimbalzi) e Mills (25, 7/8 da 3 in 26'). Brooklyn alla terza sconfitta consecutiva nonostante Crabbe (20+8), LeVert e Harris segnano 31 punti in coppia ma i Nets si arrendono nel finale. I Thunder regolano i Lakers (114-90) con un terzo periodo da 33-18 grazie al migliore Carmelo Anthony della stagione (27, 10/15 dal campo) nella serata in cui Westbrook mette a referto cifre normali (19, 8/22). Doppia doppia per Adams (21+10), solo 5 punti per Lopez mentre Randle chiude a 16 punti e 3 assist. Sesta vittoria di fila dei Clippers, che superano i Nuggets 109-104, nel finale decisiva la tripla di Teodosic (15 punti e 5 assist) e poi i due liberi di Lou Williams (17 punti ma 6/18 dal campo). Ottimo Blake Griffin (20+12), Denver replica con Jokic (18+8) e Plumlee abbondante (16+14) ma arriva l’ennesimo ko in trasferta. Perdono anche i Knicks, che fuori casa faticano terribilmente (5-16 in stagione). New York torna da Memphis con un'altra sconfitta (105-99) finendo anche a -18 nel terzo quarto. La rimonta dell'ultimo periodo viene vanificata dal tecnico fischiato a Lee, di Evans (23 punti e 10 assist) i tre liberi decisivi. Porzingis gioca una partita solida (21 punti e 6 stoppate) e con lui Kanter (20+9) ma non basta e con questo record esterno i playoff rimangono un miraggio.