ROMA - Nella notte NBA Golden State vince gara5 con San Antonio e chiude la serie sul 4-1. In panchina per gli Spurs c’è ancora Ettore Messina, i neroargento resistono un quarto e poi cedono ai campioni del mondo, che allungano nel secondo periodo e poi amministrano fino alla fine senza problemi. Nel finale l’orgoglio di San Antonio consente ad Aldridge (30 punti, 12 rimbalzi e 4 assist) di mettere i liberi del -2 ma poi ci pensano Durant (25 punti, 6 rimbalzi e 5 assist) e Green (17+19) a chiudere il conto e la serie. Bene anche Klay Thompson (24), dall’altra parte ancora commovente Ginobili (10 punti e 7 assist), che potrebbe aver giocato l’ultima partita della sua carriera. Boston vince gara5 con i Bucks e si porta sul 3-2, i Celtics allungano nel terzo periodo e poi restano in controllo ispirati da Horford (22 punti, 14 rimbalzi), Rozier (16) e Brown (14). Per Milwaukee il migliore è Antetokounmpo (16 punti, 10 rimbalzi, 9 assist), bene anche Middleton e Bledsoe (39 punti in due).

SIXERS OK - Philadelphia supera Miami 104-91 e chiude la serie sul 4-1, gli Heat reggono nel primo tempo e poi si arrendono ad Embiid (19 punti, 12 rimbalzi) e Simmons (14 punti, 10 rimbalzi, 6 assist), ben supportati da Redick (27 punti e 10/10 ai liberi). Gli ospiti si spengono dopo il tecnico fischiato a Dragic (15) e provano a rispondere con Tyler Johnson (16) mentre all’appello manca Whiteside (2 punti e 5 rimbalzi). In doppia cifra chiude anche Marco Belinelli (11 punti ma 4/12 dal campo, 3 rimbalzi e 3 assist). Philadelphia avanti, meritatamente. Il sogno dei Sixers continua.