Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

NBA, Curry senza freni: 48 punti per battere Dallas. Washington-Toronto sfida infinita

AP
Servono due overtime ai Raptors per vincere sui Wizards. Harden non basta agli Houston Rockets, ritorno ad Atlanta per Mike Budenholzer

ROMA – Difficile scegliere la partita più spettacolare della notte NBA: da una parte Steph Curry regala 50 punti ai Golden State Warriors per battere i Dallas Mavericks del rookie Luka Doncic, ma tra Toronto e Washington non basta un tempo supplementare per avere un vincitore. Al Madison Square Garden partita in bilico fino all’ultimo tra New York e Philadelphia, mentre in Florida James Harden non basta agli Houston Rockets.

Ci sono voluti due overtime per decidere la sfida tra Washington Wizards e Toronto Raptors, la più spettacolare della notte NBA. Eppure la partita sembra non avere storia, con Toronto che va subito a +23. Invece Bradley Beal trascina la squadra della Capitale: 43 punti, 10 rimbalzi e 15 assist, seconda tripla doppia della stagione. La sfiora anche Trevor Ariza (23,9,10), ma si ferma a un rimbalzo dal traguardo: fuori per falli dopo quasi un’ora di gioco. Washington fa piovere triple, record di franchigia migliorato a 19 tiri dal perimetro. Kawhi Leonard, però, domina, da una parte all’altra del campo. Mette la firma su 41 punti e ha il pallone in mano nel momento decisivo: a 13’’ dal termine del secondo supplementare sbaglia il sottomano, raccoglie il rimbalzo numero 11 della sua partita e lascia partire il quinto assist della sera. Serge Ibaka scarta il cioccolatino e infila da tre punti: i Raptors vincono una partita infinita, la quinta consecutiva e restano in testa alle Eastern Conference.

WILD WILD WEST - Al comando ad Ovest, invece, ci sono i Denver Nuggets, vittoriosi al Pepsi Center contro i Portland Trail Blazers: è sempre Nikola Jokic a guidare la squadra, con 40 punti, 10 rimbalzi e 8 assist. Denver, però, è tallonata dai Golden State Warriors, che passano sui Dallas Mavericks di Luka Doncic (26 punti, 6 rimbalzi, 5 assist) a 43 secondi dalla fine grazie ad un fenomenale Steph Curry, che mette 11 triple su 19 tentativi e mette a referto 48 punti.

NEW YORK, NEW YORK - Ben Simmons e Joel Embiid: due stelle che brillano al Madison Square Garden. Nel primo quarto dominano la partita, ma nel secondo tempo i Knicks rimontano con un parziale di 14-3 grazie soprattutto a Kevin Knox (31 punti a fine gara). Simmons, però, è incontenibile e mantiene in testa i Philadelphia 76ers: sfiora la tripla doppia (20 punti, 22 rimbalzi e 9 assist). Partita in bilico fino all’ultimo, sotto di cinque a 4.7 secondi dalla fine, Dotson va in lunetta per tre tiri liberi: mette i primi due e sbaglia volontariamente il terzo, raccoglie il rimbalzo Mudiay che corre dietro l’arco e spara. Solo ferro. Vince Phila dopo due sconfitte consecutive: 108-105.

IL RITORNO – Mike Budenholzer torna ad Atlanta per sfidare i suoi vecchi e cari Hawks. L’allenatore sorride perché ritrova Giannis Antetokounmpo, ma la sua squadra non ha vita facile: i padroni di casa rimangono aggrappati alla partita grazie ai 26 punti di Trae Young. Il greco non è al meglio della forma e gioca a marce ridotte: firma comunque 33 sul tabellino dei marcatori. Finisce 133-114 per i Bucks.

LE ALTRE PARTITEDoveva essere la serata di LeBron James, invece il Re ha assistito alla sconfitta dei Los Angeles Lakers contro i suoi ex Cleveland Cavaliers dalla panchina dello Staples Center. Battuta d’arresto per James Harden e gli Houston Rockets, battuti all’Amway Center dagli Orlando Magic, guidati dai 22 punti di Aaron Gordon e di Nikola Vucevic. Solita grande prestazione del ‘Barba’, ma i 38 punti, 9 rimbalzi e 12 assist non evitano il 116-109 finale.

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi